Erice cosa vedere? Il borgo medievale più affascinante della Sicilia

Erice cosa vedere? Il borgo medievale più affascinante della Sicilia

Visitare Erice è un must per chiunque si trovi in vacanza a Trapani, una destinazione che incanta i visitatori con la sua atmosfera medievale e la serenità mozzafiato che si respira in ogni angolo.

Erice cosa vedere? Il borgo medievale più affascinante della Sicilia

Immersa nella magia della Sicilia, Erice rappresenta un'escursione imperdibile per chi soggiorna al Venere di Erice Resort and Spa. La cittadina si erge maestosa a 751 metri d'altezza, offrendo rifugio dal tumulto quotidiano e proponendosi come uno dei borghi più affascinanti d'Italia. Conosciuta per il suo fascino storico e la quiete che avvolge le sue vie, Erice è stata persino celebrata da Gabriele D’Annunzio, che ne ha riconosciuto l'ineguagliabile suggestione.

Erice è incantevole tutto l'anno, ma è durante l'estate e la primavera che rivela il suo massimo splendore. In questi mesi, la temperatura si mantiene fresca e piacevole, rendendo la cittadina una meta ideale per gli amanti della montagna e per chi cerca un rifugio dal caldo estivo.

Adesso se vi state chiedendo cosa vedere a Erice, cosa fare a Erice o cosa vedere a Erice in un giorno se avete poco tempo siete nel posto giusto. Ecco la guida per sapere cosa non dovete perdervi in questo borgo.

Cosa vedere Erice: le imperdibili attrazioni storiche

La magia di Erice si rivela attraversando le sue strette viuzze, dove il tempo sembra essersi fermato. Tra le tappe obbligatorie per chi visita Erice, spicca sicuramente il Castello di Venere. Questa fortezza medievale, che domina il panorama dall'alto, è avvolta in leggende e storie d'amore antiche. Con una vista che spazia fino alle isole Egadi, il Castello di Venere è una tappa obbligata.

Ci sono poi le Torri del Balio, le quali sono parte integrante delle mura difensive di Erice, offrono scorci panoramici unici e una profonda immersione nella storia locale. Queste un tempo erano collegate al castello di Venere tramite un ponte levatoio e costituivano fin dal medioevo, quando sono state edificate un avamposto della fortezza militare. Erano la sede del Bajulo, un'autorità che rappresentava l'autorità del sovrano, svolgendo le funzioni di giudice civile e di esattore delle imposte.

Infine, il giardino del balio che è proprio adiacente al Castello di Venere, è un'oasi di pace, ideale per una passeggiata rilassante tra piante aromatiche e una varietà di fiori colorati.

Cosa fare ad Erice? Visitare chiese e musei

Oltre alle sue affascinanti attrazioni naturali e storiche, Erice vanta anche una ricca collezione di chiese e musei che aggiungono ulteriori motivi per visitare questo incantevole borgo siciliano. A Erice da vedere c'è molto e l'esplorazione delle sue chiese e musei rappresenta un'immersione profonda nella storia, nell'arte e nella spiritualità del luogo.

Erice, con le sue radici profondamente ancorate nella storia, ospita alcune delle più belle chiese della Sicilia, ognuna con la sua unica storia da raccontare:

La Chiesa Matrice, conosciuta anche come la Cattedrale di Erice, è un esemplare magnifico dell'architettura religiosa, che domina il paesaggio urbano con la sua maestosa presenza. La sua costruzione risale al XIV secolo, offrendo ai visitatori una testimonianza significativa del ricco patrimonio storico di Erice. La Chiesa di San Giovanni Battista, nei pressi del Castelletto Pepoli e del quartiere ebraico, è un altro gioiello di Erice, famosa per le sue opere d'arte sacra e per l'atmosfera di pace che vi si respira. La sua semplice eleganza è un invito alla riflessione e alla contemplazione.

Erice cosa visitare ancora? I musei di Erice giocano un ruolo fondamentale nel conservare e valorizzare il patrimonio culturale del borgo.

Situato nel cuore del borgo, il Museo Cordici ospita una ricca collezione di reperti archeologici che raccontano la storia della regione, dalle sue origini preistoriche fino al medioevo.

La sezione archeologica del museo si distingue per la sua ricchezza di reperti significativi, tra cui emerge preminentemente la testina di Venere, scolpita in marmo, che rappresenta la dea della bellezza e della fecondità. Un altro pezzo di rilievo è una Pintadera, ovvero uno stampo in terracotta adornato con motivi geometrici utilizzato nel Neolitico per creare disegni ornamentali colorati sulla pelle.

Nell'ambito dei reperti etno-antropologici, spiccano particolarmente un presepe con figure in alabastro e una rappresentazione della Fuga in Egitto, caratterizzata da figure minuziosamente modellate in ceroplastica.

Per quanto riguarda l'arte sacra, il museo si fa vanto di possedere opere di inestimabile valore, tra cui spicca un tronetto d'altare impreziosito da specchi e decorazioni in argento, nonché un'Annunciazione di Antonello Gagini, datata 1525, che testimonia la maestria artistica del periodo rinascimentale.

Che cosa mangiare ad Erice: dolci tipici

La cucina ericina è famosa anche per le sue delizie culinarie, con un focus particolare sui dolci tradizionali che ogni visitatore dovrebbe assaggiare. Le genovesi, ad esempio, sono il simbolo della pasticceria ericina, dolci di pasta frolla ripieni di crema pasticcera, una vera tentazione per il palato. Ci sono poi i pasticcini di mandorla, i mustazzoli e i dolci di zibibbo. Questi dolci tipici, insieme alle genovesi, rappresentano la dolce eredità di Erice, combinando sapori antichi con la maestria dei pasticceri locali.

Visitare Erice, soggiornando al Venere di Erice Resort and Spa, significa immergersi in un mondo dove storia, cultura e gastronomia si fondono in un'esperienza indimenticabile. Erice non è solo un luogo da vedere, ma un patrimonio da vivere, respirare e assaporare, facendo di ogni visita un ricordo prezioso che rimarrà nel cuore.

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